Nella parte centrale del saggio, nel suo contributo “Le istituzioni:organi costituzionali, amministrazioni ed enti”, Giovanni Focardi nota che:
I principali siti di istituzioni che forniscono informazioni anche in parte di interesse storico schedati da Focardi sono:
Nel complesso, per Focardi, fatta eccezione per il primo dei siti citati, la documentazione storiografica offerta dai siti delle istituzioni è “non sufficiente: sforzandosi di considerare il materiale offerto come storico” è chiaro che esso “non è utilizzato per finalità che gli sono proprie”: insomma più che per lo storico e la ricerca, la presenza di questo materiale pare essere giustificata piuttosto da finalità pubblicitarie e propagandistiche.
È evidente che, da questo punto di vista, in Italia c’è ancora moltissimo da fare, e che il ruolo da giocare e le responsabilità delle istituzioni sono parecchio ampi.
Segnalo inoltre, per il reperimento di testi costituzionali spesso importanti per la didattica della storia, il sito in costruzione Documenti di Storia Costituzionale, di G.Floridia: http://www.unipv.it/webdsps/storiadoc/Index.htm, l’Archivio delle Costituzioni Storiche: http://www.dircost.unito.it/cs/indice_paesi.shtml , e http://ospitiweb.indire.it/costituzione/estero/estere.htm#FTP.
E' da notare infine che, proprio in questi giorni ( settembre 2006),l'Archivio Storico della Camera dei Deputati, in collaborazione con Xerox, sta costruendo un sito - http://www.cliccalastoria.it/ - che si propone di fornire in formato digitale copia di importanti documenti che hanno fatto la storia del nostro Paese dal 1945 al 1994.
Potrebbe, se adeguatamente strutturato e implementato ( al momento ben poco è disponibile), essere un primo esempio di come le istituzioni possono contribuire in misura preziosa all'accesso a fonti primarie scritte di natura diversa ma sempre importanti; vedremo se e come il progetto andrà avanti.