Il saggio della Craver offre nella prima parte interessanti annotazioni e riflessioni sulla possibilità che internet diventi strumento di costruzione di abilità di "pensiero critico" sia nell'insegnamento che nell'apprendimento della storia. In questo senso risultano utili le definizioni che la Craver fornisce:
Sempre nella prima parte del volume sono presenti anche suggerimenti didattici generali per l'utilizzo della ricerca sul web come strumento per lo sviluppo di abilità di "pensiero critico".