Ma anche con le indicazioni bibliografiche occorre esaminare i risultati ottenuti, e non limitarsi a svolgere in fretta un semplice "compitino". Se useremo la testa e non solo il mouse, ci renderemo conto facilmente che è necessario continuare la nostra ricerca per più motivi:
- il primo, fin troppo evidente, ma di cui non dobbiamo far finta di dimenticarci, è che manca ancora al nostro elenco il testo di Manning ;
- il secondo consiste nel fatto che, come dicono i titoli dei saggi reperiti, e ci confermano meglio i record riportati dall'Opac che riferiscono informazioni complete, si tratta di testi che
- esaminano la rivoluzione inglese soprattutto sino alla fase del 1649, a meno che nel testo di Fisher ( trattandosi di una storia d'Europa) non vi sia un capitolo dedicato anche alla fase successiva;
- sono stati pubblicati quasi tutti al massimo negli anni '70.
E' opportuno quindi ampliare la ricerca a testi che
- si occupino del fenomeno nel suo complesso o considerino la fase successiva e decisiva;
- e/o siano anche stati pubblicati più di recente.