Gli articoli ricevuti da un periodico scientifico sono sottoposti a revisione, secondo due modalità:
- lettura e valutazione dell'articolo da parte di un comitato di redazione (editorial board) composto da esperti, che decide se vale la pena di pubblicare sulla rivista un articolo ricevuto, in base alla policy editoriale della rivista stessa. L'autorevolezza dei membri del comitato di redazione e l'ampio credito goduto dal periodico nel mondo accademico sono strettamente connessi. Tuttavia, questo sistema presenta uno svantaggio: ogni autore ha interesse a pubblicare su una determinata rivista, per cui spesso ai comitati di redazione sono richiesti favori per ottenere la pubblicazione dei propri articoli, e, dove i finanziamenti alla ricerca vengono assegnati in base alle pubblicazioni, come negli Stati Uniti, anche fondi per il proprio istituto di ricerca.
- revisione dei pari (peer review), basata sul "meccanismo di doppio cieco" (chi invia l'articolo non sa chi lo leggerà e chi legge l'articolo non sa chi l'ha scritto): la segreteria di redazione invia il testo degli articoli ricevuti, dopo aver separato il nome degli autori, a un revisore (referee, o reviewer), scelto in modo casuale da un elenco. In questo modo chi deve giudicare non può essere influenzato dal nome dell'autore.
Anche questo sistema presenta dei difetti:
- è possibile dedurre l'identità dell'autore dall'argomento trattato e dallo stile dell'elaborato;
- laddove ci siano scuole di pensiero contrapposte, i revisori che non concordano con la visione dell'autore dell'articolo potrebbero dare un giudizio di parte.
In ogni caso, il meccanismo del peer reviewing è considerato il più importante ai fini di valutare l'autorevolezza di un periodico. Le riviste che lo utilizzano sono chiamate scholarly journal o peer reviews.
Nel campo del management esiste un livello di articoli scientifici più ampi e complessi, di carattere generale o le cui ipotesi sono comunque assai difficili da verificare. Le riviste che pubblicano questi articoli non impiegano il sistema di revisione "peer", ma possono essere comunque molto autorevoli, per esempio quelle prodotte dagli esperti della Harvard School of Business.
Chi studia management ha talvolta l'esigenza di accedere a informazioni che si trovano in riviste più divulgative, ma che pubblicano articoli o special report importanti, come l'Economist.