Per definire il nostro ambito di indagine possiamo ricorrere alle definizioni impiegate da Istat a fini classificatori nella
Classificazione Ateco 2002.
L'
industria alimentare "trasforma i prodotti dell'agricoltura, della zootecnia e della pesca in alimenti e bevande commestibili per l'uomo o per gli animali".
Dell'
attivitą agricola si dice che "esclude qualsiasi lavorazione successiva dei prodotti agricoli", ma ci sono alcune eccezioni, come ad esempio la produzione di vino che viene considerata afferente l'agricultura, in quanto produzione di "un'unitą che trasforma i propri prodotti agricoli all'interno dell'azienda".
Questo sottolinea ancora una volta il problema della definizione dei confini dell'alimentare rispetto all'agroalimentare.