In Italia lo standard per la trascrizione delle denominazioni degli autori utilizzato dalle biblioteche è costituito dalle Regole Italiane di catalogazione (REICAT) emanate dall'Istituto Centrale per il Catalogo Unico nel 2009.
In base alle Regole Italiane di Catalogazione ci possono essere indicazioni di autori obbligatorie e/o facoltative.
Le REICAT indicano le regole per scegliere, tra tutti gli autori, uno considerato "principale". Questa scelta, fondamentale per la gestione dei cataloghi cartacei, con l'avvento degli OPAC ha perso di importanza.