I casi analizzati mettono in luce il fatto che il concetto di RICERCA BIBLIOGRAFICA, che fino a pochi anni fa rimandava all'idea del libro e di biblioteca fisica, si è sicuramente ampliato comprendendo ogni tipo di ricerca tesa a inviduare riferimenti a documenti soddisfacenti i nostri bisogni informativi. Contemporaneamente però dimostrano come non si possa fare a meno della conoscenza delle tecniche per l'organizzazione e la ricerca dei materiali documentari messi a punto nel mondo delle pubblicazioni cartacee. Le tecniche di ricerca bibliografica ormai sono solo una parte dei procedimenti per la RICERCA DI INFORMAZIONI, ma rimangono una parte molto rilevante.
Nel suo insieme la RICERCA DI INFORMAZIONI è un procedimento complesso, che coinvolge alcune conoscenze di base che potremmo definire con il temine INFORMATION LITERACY, ossia un livello minimo di alfabetizzazione nella ricerca di informazioni.
Tale livello minimo comprende la capacità di orientarsi nella scelta delle fonti in cui operare più vantaggiosamente la ricerca (nel nostro esempio Internet non si è rivelato particolarmente efficace, mentre in alcuni casi non è produttivo rivolgersi a fonti cartacee - si pensi ad esempio alla ricerca di documenti legislativi di recente pubblicazione che sono gratuitamente scaricabili sul sito del Parlamento o della Gazzetta Ufficiale).
Nelle prossime sezioni approfondiremo singolarmente gli strumenti e le fonti, in modo da comprendere in quali casi risultino più appropriate a seconda del tipo di ricerca da attuare.
Accanto alla conoscenza degli strumenti è però necessario acquisire conoscenza delle diverse modalità di utilizzo di ogni strumento. Gli OPAC e le banche dati visitati ci hanno dimostrato che bisognerà riflettere sul funzionamento di ognuno di essi, per poterli usare correttamente ed efficacemente.
Responsabile: Laura Ballestra. Hanno collaborato: Piero Cavaleri, Chiara Pinciroli. Copyright LIUC 2002-2014
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