Autore:
Mangiameli, Gaetano Titolo:
L'invenzione precoloniale dei Gurunsi. Le razzie schiaviste e la genesi di un etnonimo in Africa occidentalePeriodico:
L'uomoAnno:
2016 - Fascicolo:
1 - Pagina iniziale:
57 - Pagina finale:
76Il termine "Gurunsi" (o Grunshi") si riferisce a un gruppo di societàdecentralizzate dell'Africa occidentale (Ghana settentrionale e Burkina Faso meridionale). Questo saggio ha l'obiettivo di illustrare la relazione tra tale categoria etnica e la storia della schiavitù, di sottolineare l'origine locale di "Gurunsi" e di mostrare che l'etnonimo ha preso forma all'interno di un campo di violente relazioni di potere tra le societàdecentralizzate dell'area voltaica e i regni vicini. L'etnonimo "Gurunsi" è stato oggetto di dibattito tra gli studiosi a causa della sua estensione semantica incerta e delle sue connotazioni dispregiative evidenti, che sono illustrate nel saggio. Tra il XVII e il XIX secolo, il territorio gurunsi fu pesantemente colpito dalle razzie schiaviste da parte del regno Mossi dell'attuale Burkina Faso e dei regni Dagomba e Mamprusi dell'attuale Ghana (nonché, nell'ultima parte dell'Ottocento, da parte degli Zamberma). L'etimologia del termine "Gurunsi" combina in effetti l'idea di "non civilizzato" con quelle di "non circonciso", "nudo" e "preda", una lista di attributi negativi che trassero origine dai Mossi e che a loro volta legittimarono l'attitudine predatoria dei Mossi stessi nei confronti dei Gurunsi. Sebbene l'uso di questa categoria etnica sia stato successivamente diffuso dagli etnografi di epoca coloniale, i Gurunsi sono dunque il risultato di un'invenzione precoloniale.
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Opere monografiche dal catalogo BNCF
SICI: 1125-5862(2016)1<57:LPDGLR>2.0.ZU;2-O
Testo completo:
https://www.rivisteweb.it/download/article/10.7386/89276Testo completo alternativo:
https://www.rivisteweb.it/doi/10.7386/89276Esportazione dati in Refworks (solo per utenti abilitati)
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