Autore:
Rizzo, Nicola Titolo:
Interessi e anatocismo nei contratti bancariPeriodico:
Economia e diritto del terziarioAnno:
2016 - Fascicolo:
1 - Pagina iniziale:
73 - Pagina finale:
81In questo articolo analizzo, brevemente, la storia ed il presente dell’anatocismo bancario. La norma consuetudinaria, che consentiva di pattuire clausole anatocistiche nei contratti bancari, è stata "abrogata" dalla Cassazione con una sentenza con cui la Corte dimostra poca dimestichezza con la teoria del diritto. Il divieto pretorio dell’anatocismo bancario ha avuto, però, vita breve: una norma scritta ripristina la possibilità di convenire clausole anatocistiche nei contratti tra le banche ed i clienti. Con l’abrogazione anche di quest’ultima norma, ad opera di un recente e contraddittorio intervento legislativo, si è creata una situazione di incertezza sull’attuale vigenza o meno, nel nostro ordinamento, di un divieto di anatocismo bancario. La soluzione che io sostengo, al termine di questa indagine, è che nell’ordinamento italiano la produzione di interessi sugli interessi, nei contratti bancari, sia ormai vietata.
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SICI: 1593-9464(2016)1<73:IEANCB>2.0.ZU;2-
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