Ancora sulla revisione del Reg. Bruxelles I: la parola al parlamento europeo. |
Sui criteri di giurisdizione come strumenti di attribuzione della competenza per territorio nel caso di azioni di classe contro imprese convenute straniere. |
Riconoscimento di sentenze straniere nei confronti di uno Stato estero ed immunità dalla giurisdizione del foro della delibazione (il caso dei bonds argentini, deciso Oltreoceano, 'torna' per la terza volta in Europa, approdando dinanzi ai Lords inglesi). |
Corte di cassazione: decisioni di rilievo internazional-processualistico. |
Ancora sul forum contractus nel Reg. n. 44/2001: il valore delle previsioni contrattuali e delle clausole d'uso del commercio internazionale nell'individuazione del 'luogo di consegna' ai sensi dell'art. 5, n. 1, lett. b)[Nota a sent.: C. giust. U.E., sez. 3, 9 giugno 2011, C-87/10]. |
Il valore degli Incoterms ai fini dell'accordo sul locus solutionis nella compravendita intracomunitaria [Nota a sent.: Trib. Novara, 6 giugno 2011, n. 464] |
La forza 'di acciaio' del giudicato Lucchini nell'inatteso (temporaneo?) epilogo della vicenda pregiudiziale comunitaria dinanzi al Tribunale di Roma [Nota a sent.: Trib. Roma, sez. 2, 23 marzo 2011] |
La corte d'appello di Milano reputa il default judgment emanato nel caso Gambazzi compatibile con l'ordine pubblico processuale italiano [Nota a sent.: C. app. Milano, sez. 1, 14 dicembre 2010]. |
Private enforcement of statutory and administrative law in the United States. |