Autore:
Bello, Francesco
Titolo:
L'introduzione e lo sviluppo delle scienze sociali in Italia attraverso l'esperienza del Mulino: un caso di studio di guerra fredda culturale in ItaliaPeriodico:
Annali di storia delle università italianeAnno:
2019 - Volume:
23 - Fascicolo:
1 - Pagina iniziale:
83 - Pagina finale:
102Nel secondo dopoguerra all'interno del conflitto internazionale, che vide contrapporsi Stati Uniti e Unione Sovietica, si sviluppò una vera e propria competizione nel tentativo di egemonizzare le classi dirigenti europee definita «guerra fredda culturale». Il gruppo dei giovani intellettuali che gravitava intorno alla casa editrice Il Mulino riuscì, soprattutto per opera di Fabio Luca Cavazza, ad entrare in contatto con quegli organismi i quali definivano le linee programmatiche della diplomazia culturale americana, in particolare l'USIS e le Big foundations (Ford, Rockefeller, Twentieth Century Found). Dalla metàdegli anni Cinquanta, grazie a queste relazioni, l'editore bolognese poté giovarsi, per circa un decennio, di importanti finanziamenti per la pubblicazione di traduzioni di opere di sociologia americana e per la realizzazione di progetti di ricerca condotti con l'utilizzo delle moderne metodologie delle scienze sociali. Il Mulino rappresenta così un valido esempio per comprendere i programmi e gli obiettivi dell'azione della diplomazia culturale americana in Italia nel secondo dopoguerra.
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Opere monografiche dal catalogo BNCF
SICI: 1127-8250(2019)23:1<83:LELSDS>2.0.ZU;2-#
Testo completo:
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