"L'aglio mettilo tagliato". Definire il participio passato predicativo attraverso la lingua della cucina |
Ancora sull'uso del clitico dativo in alcune varietà dialettali della provincia di Cosenza. Fra semantica di interfaccia e gerarchia di possesso |
Barbara Fanini, Le liste lessicali del codice Trivulziano di Leonardo da Vinci. Trascrizione e analisi linguistica |
La diacronia della III classe del sostantivo in romanesco. Una storia non canonica |
Jean-Luc Egger, A norma di (chi) legge. Peculiarità dell'italiano federale |
Una lauda-orazione bresciana del Duecento |
Libri nuovi |
Rosa Piro, Glossario leonardiano. Nomenclatura dell'anatomia nei disegni della Collezione reale di Windsor |
"Travesti, en travesti". Il cambio d'abito e di sesso a teatro e nei dizionari |
Virgola e subordinate circostanziali nella scrittura contemporanea |
"Con tutto che" tra uso e norma. La resa del nesso di concessività in dipendenza da una "controgiunzione" (secc. XIII-XX) |
Forme verbali doppie negli antichi volgari italiani. Frammenti di una Stellungsregel italoromanza |
It. viceregina |
Leo Spitzer, Perifrasi del concetto di fame. La lingua segreta dei prigionieri italiani nella Grande guerra |
Libri Nuovi |
Massimo Fanfani, Dizionari del Novecento |
Per una gerarchia dell'accessorietà. Dall'aggiunta alla digressione |
Prosa, poesia e immagini nella Famosa invasione degli orsi in Sicilia di Buzzati |
Strategie della richiesta in un nucleo di lettere di Bartolomeo Ammannati (1563-1578) |