Com'è stata scritta la letteratura italiana. Per un libro di Armando Petrucci |
Emmanuele Rocco, Vocabolario del dialetto napolitano, a c. di Antonio Vinciguerra |
Francesco Ribezzo e "Il dialetto apulo-salentino di Francavilla Fontana". Una rilettura critica delle etimologie |
Giovan Battista Giorgini e il "dicentramento" del 1861 |
Libri nuovi |
Parole e forme della cittadinanza nel "Costituto" del Comune di Siena (1309-1310) |
I Phonogrammarchive di Berlino e Vienna. Un banco di prova per i linguisti |
Un recente e tardivo recupero lessicografico: "geostoria" (e "geostorico") |
Segnali discorsivi in Giordano da Pisa e Bernardino da Siena |
Disposizioni testamentarie in volgare padovano d'età carrarese |
L'evoluzione nell'uso delle voci in "-oni" dell'italiano |
L'imperfetto indicativo in romanesco. Materiali e osservazioni per una descrizione in diacronia |
Libri nuovi |
Lingua, conversazione e modalità comunicative in tribunale. Uno studio sull'area toscana |
Márton Gergely Horváth, Le français parlé informel. Stratégies de topicalisation |
Maurizio Dardano, Verso la modernità. Pensiero linguistico e stili della prosa tra Sette e Ottocento |
I puntini di sospensione nelle grammatiche italiane tra fine Settecento e inizio Novecento |
La traduzione del Vangelo secondo Giovanni per Eleonora di Toledo. Un confronto con le traduzioni a stampa del Nuovo Testamento nel Cinquecento |