Autore: Bonasia, Mariangela
Titolo: La previdenza sociale italiana tra riforme fatte e da fare
Periodico: Università degli Studi di Napoli 'Parthenope' - Istituto di Studi Economici. Working paper
Anno: 2003 - Volume: 4 - Fascicolo: 4 - Pagina iniziale: 1 - Pagina finale: 45

Nel presente lavoro si esamina la situazione del sistema previdenziale italiano alla luce delle riforme entrate in vigore negli anni '90, in un clima di emergenza finanziaria, aventi il fine di porre un freno alla dinamica della spesa per le pensioni. Al centro del dibattito politico ed economico all'inizio degli anni '90 era la necessità di risolvere quattro ordini di problemi: un problema di equità distributiva, un problema di sostenibilità finanziaria, un problema di incentivi ed un problema politico-istituzionale. Le riforme introdotte in Italia all'inizio degli anni '90 hanno rappresentato un contributo radicale alla correzione di tali anomalie, rappresentando una significativa rottura rispetto alla disciplina passata. Il presente lavoro ne analizza i punti critici e gli effetti positivi sull'andamento del sistema. Particolare attenzione è dedicata alla descrizione dello schema retributivo della riforma Amato e di quello contributivo imposto dalla riforma Dini. Le previsioni e i dati mostrati mettono in risalto la squilibrio finanziario in cui si trovano la maggior parte dei sistemi previdenziali europei e, in particolare, quello italiano. L'andamento sfavorevole della dinamica demografica e le difficoltà che il sistema pensionistico italiano si trova attualmnente ad affrontare, indicano che tale situazione è destinata a perdurare nel tempo se non verranno messe in atto misure volte a modificarne l'andamento negativo. E' necessario un intervento strutturale che sia in grado di affrontare l'andamento demografico e risolvere gli squilibri finanziari e le anomalie che caratterizzano la previdenza pubblica italiana





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