Autore: Di Girolami, Giuseppe
Titolo: Il polittico di Sant’Emidio di Carlo Crivelli: tecniche e materiali. Dati inediti dalle indagini scientifiche del 2020 / Carlo Crivelli’s Polyptych of Saint Emidio: Techniques and Materials. Unpublished Data from the Scientific Investigations of 2020
Periodico: Il capitale culturale
Anno: 2024 - Fascicolo: Supplementi 16 - Pagina iniziale: 83 - Pagina finale: 104 - Supplemento: S

L’intervento di restauro del polittico di Carlo Crivelli conservato nella cattedrale di Ascoli Piceno è stato preceduto da un’approfondita campagna di indagini scientifiche, prevalentemente non invasive.Le analisi hanno fornito in primis informazioni sullo stato di conservazione delle diverse tavole. Inoltre, è stato possibile mettere in evidenza l’accurato disegno preparatorio al di sotto della pellicola pittorica e diversi “pentimenti”. Il disegno è stato realizzato a penna e a pennello, presumibilmente dopo un trasferimento per ricalco che il pittore ha poi approfondito con un preciso ed efficace tratteggio chiaroscurale.Le macrofotografie e le foto in luce radente hanno permesso invece di apprezzare nel dettaglio le numerose decorazioni eseguite con diverse tecniche. Infine, mediante indagini spettroscopiche, è stato possibile caratterizzare i pigmenti utilizzati dall’artista nelle 21 tavole che compongono l’opera. The restoration of the Carlo Crivelli polyptych, housed at the cathedral of Ascoli Piceno, was preceded by an in-depth scientific investigation campaign, mostly non-invasive.The analyses provided in the first place information about the conservation state of the different boards. Moreover, it was possible to highlight the detailed underdrawing and different “pentimenti”. The underdrawing was made using both pen and brush, probably after the transfer by tracing that the painter developed with a precise chiaroscuro hatching. Macro-photography and raking light images allowed to appreciate in detail the several decorations realized with different techniques. Then, through spectroscopic investigations, it was possible to characterize the pigments used by the artist in the 21 constituent boards of the artwork.




SICI: 2039-2362 (2024)SUPPLEMENTI 16+<83:IPDSDC>2.0.ZU;2-K

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