Autore: Spychala, Pauline
Titolo: La mobilité universitaire étrangère dans les universités françaises à la fin du Moyen Age: études des Allemands, Hongrois et Slaves
Periodico: Annali di storia delle università italiane
Anno: 2022 - Volume: 30 - Fascicolo: 2 - Pagina iniziale: 91 - Pagina finale: 116

Se la mobilità universitaria è oggetto di studi storici già da diversi decenni in Europa, l’approccio è oggi cambiato grazie all’apporto degli strumenti digitali e all’utilizzo di basi dati internazionali. L’incrocio di questi dati e di queste risorse permette di ricostruire una prosopografia avanzata di alcune popolazioni straniere che hanno frequentato le università francesi di Montpellier, Orléans e Parigi alla fine del medioevo. Scorrendo le origini, i percorsi e le carriere di questi studenti è possibile determinare le motivazioni e le caratteristiche di una mobilità universitaria internazionale. Così le ragioni pragmatiche e le possibilità materiali di studiare in una città appaiono i fattori principali del flusso della mobilità, prima ancora delle materie insegnate o degli insegnamenti stessi. La scelta delle università straniere è ugualmente il frutto di una strategia consapevole, che si manifesta nell’indipendenza dei circuiti della mobilità verso la Francia e l’Italia. Tuttavia il profilo degli studenti che si spostano non risulta sostanzialmente diverso da quello di coloro che scelgono università più vicine a loro dal punto di vista delle carriere: c’è comunque una netta preferenza per le carriere ecclesiastiche e giuridiche. È all’interno delle carriere accademiche che osserviamo il principale beneficio di un soggiorno all’estero, perché esso facilita l’esercizio delle più alte funzioni e cariche onorifiche




SICI: 1127-8250(2022)30:2<91:LMUÉDL>2.0.ZU;2-8
Testo completo: https://www.rivisteweb.it/download/article/10.17396/105577
Testo completo alternativo: https://www.rivisteweb.it/doi/10.17396/105577

Esportazione dati in Refworks (solo per utenti abilitati)

Record salvabile in Zotero

Biblioteche ACNP che possiedono il periodico