Autori
Primativo, Silvia
Rusich, Danila
Mauti, Marika
Martelli, Marialuisa
Arduino, Lisa S.

Titolo
Movimenti oculari durante la lettura di frasi anomale: il ruolo di variabili lessicali, semantiche e del tipo di compito
Periodico
Giornale italiano di psicologia
Anno: 2022 - Fascicolo: 3 - Pagina iniziale: 573 - Pagina finale: 594

Il p-value, strumento adottato da Sir Ronald Fisher per fare inferenza, oggi è molto utilizzato, anche se alcuni sostengono che l’alternativa al p-value sia il Bayes factor, strumento adottato da Sir Harold Jeffreys. La contrapposizione tra p-value e Bayes factor è ancora argomento di discussione pur essendo trascorsi quasi cento anni dall’origine della disputa. Sul p-value si susseguono prese di posizione e si organizzano convegni per individuare possibili procedure alternative. Il Bayes factor è tenuto in secondo piano anche se è sempre più spesso utilizzato in letteratura, soprattutto in ambito psicologico. Alcuni autori hanno cercato di conciliare p-value con Bayes factor adottando posizioni diverse. Due prospettive sembrano di particolare interesse, costruire il Bayes factor in funzione del p-value o, seguendo le proposte di Matthews e Held, valutare la credibilità del p-value tramite il ricorso a strumenti bayesiani. Nel presente lavoro si discutono queste due proposte ponendo particolare riguardo alla credibilità per la quale viene suggerita una misura



SICI: 0390-5349(2022)3<573:MODLLD>2.0.ZU;2-9
Testo completo: https://www.rivisteweb.it/download/article/10.1421/105468
Testo completo alternativo: https://www.rivisteweb.it/doi/10.1421/105468

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