Autori
Governa, Francesca
Memoli, Maurizio

Titolo
Corpo a corpo con la città. Spazi, emozioni e incontri fra Murat e La Belle de Mai, Marsiglia
Periodico
Rivista geografica italiana
Anno: 2018 - Volume: 125 - Fascicolo: 3 - Pagina iniziale: 313 - Pagina finale: 330

Nel settembre 2014 abbiamo fatto un film: Murat, il geografo. Il film è, per tanti versi, un esperimento in cui è raccontata una pratica di ricerca riflessiva e "non convenzionale" in un luogo, la Belle de Mai a Marsiglia, che le rappresentazioni normali incasellano come "margine urbano". Partendo dal nostro corpo a corpo con Marsiglia e con la Belle de Mai, l'articolo intende presentare e discutere alcuni aspetti di questo esperimento, in particolare per quanto riguarda il rapporto tra "teorie non rappresentazionali" e pratiche di ricerca visuali, così come la possibilità che esse rivestono nel mettere in campo la dimensione emozionale del fare geografia. Dopo l'introduzione, il § 2 racconta la trama del film, Murat, il geografo, il gruppo postdisciplinare, formato da geografi, giornalisti e film-makers che l'ha fatto, il significato del nome che abbiamo assegnato al nostro protagonista. Il § 3 discute la relazione tra produzione di immagini e spazio urbano nel rapporto tra oggettività e soggettività della ricerca, mentre il § 4 presenta come Murat (gruppo) sia entrato in relazione con la Belle de Mai (e Marsiglia) facendo Murat (film). Nel § 5, infine, delle "non conclusioni" sottolineano la dimensione emozionale della conoscenza creata dal e facendo il film e come il tentativo di cambiare il nostro sguardo sulla città abbia inevitabilmente cambiato anche noi stessi.



SICI: 0035-6697(2018)125:3<313:CACCLC>2.0.ZU;2-X

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