Autore
Minca, Claudio

Titolo
Gabriele Zanetto e il postmoderno
Periodico
Rivista geografica italiana
Anno: 2016 - Volume: 123 - Fascicolo: 2 - Pagina iniziale: 163 - Pagina finale: 176

Questo articolo tratta il rapporto tra il geografo Gabriele Zanetto e il postmoderno. In particolare, il saggio discute il rapporto tra gli scritti di Zanetto sul postmoderno (pochi ma molto incisivi) e la sua personalità intellettuale ed accademica. L’argomento centrale è che Zanetto, almeno in alcune fasi importanti del suo percorso di ricercatore, si sia trovato al centro di una serie di tensioni tipiche di chi si è occupato in profondità del complesso passaggio tra moderno e postmoderno. Emerge un quadro nel quale al rifiuto di elaborate una sistematica analisi della nuova epoca, Zanetto alterna a tratti il richiamo a modelli tipicamente moderni, pur riconoscendone parzialità e instabilità. Zanetto inoltre si intrattiene non solo sul passaggio epocale che è stato identificato, appunto, come post-modernità, ma discute anche della svolta epistemologica associata all’evento del postmoderno inteso come approccio alla conoscenza. L’articolo conclude suggerendo che le tensioni presenti nei suoi scritti sul postmoderno riflettono non solo i segni di un passaggio epocale e paradigmatico, ma anche alcuni aspetti assolutamente originali della sua figura intellettuale, una figura che proprio su questo passaggio ha scritto alcune delle sue più belle pagine di geografia.



SICI: 0035-6697(2016)123:2<163:GZEIP>2.0.ZU;2-2

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