Autore
Berlivet, Luc

Titolo
Uno stato liminale. Il "rischio sanitario" e la sovversione della normalità medica nella seconda metà del XX secolo
Periodico
Quaderni storici
Anno: 2011 - Fascicolo: 1 - Pagina iniziale: 121 - Pagina finale: 144

L'articolo intende gettare luce sulla riconfigurazione della dicotomia normale-patologico sopraggiunta nella seconda metà del XX secolo sia nella scienza medica che nella sanità pubblica, sotto l'influenza di un modo di pensiero in termini di rischio e la conseguente insorgenza di categorie liminali come «fattore di rischio» o «comportamento a rischio». L'analisi si basa sullo studio comparativo di due ambiti in cui si è inizialmente avviata questa trasformazione dei modi di problematizzazione dell'origine delle malattie: la ricerca sull'eziologia dei tumori (in primis quello al polmone) e quella sulle malattie cardio-vascolari, che la storiografia ha finora trattato in maniera disgiunta. Tracciati brevemente l'evoluzione dell'epidemiologia dalla sua istituzionalizzazione in disciplina a metà del XIX secolo e il ruolo crescente giocato in ciò dal calcolo statistico, l'analisi si sposta verso l'esame delle condizioni di apparizione di un approccio probabilista alle patologie e delle controversie a cui quest'approccio ha dato luogo. Infine, nell'ultima parte l'articolo illustra gli effetti di queste innovazioni nel campo della prevenzione, sia nell'ambito della sanità pubblica che in quello della medicina clinica, con la comparsa di trattamenti di lungo corso destinati a persone (peraltro numerose) che non possono comunque essere qualificate come malate.



SICI: 0301-6307(2011)1<121:USLI"S>2.0.ZU;2-T
Testo completo: http://www.mulino.it/ws/rwDirectDownload.php?doi=10.1408/34556
Testo completo alternativo: http://www.mulino.it/rivisteweb/scheda_articolo.php?id_articolo=34556

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