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Autore
Marzo, Francesco Simone

Titolo
Inadempimento e risoluzione dell'accordo di ristrutturazione dei debiti = Breach and termination of debt restructuring agreement
Periodico
Il diritto fallimentare e delle società commerciali
Anno: 2024 - Volume: 99 - Fascicolo: 2 - Pagina iniziale: 268 - Pagina finale: 295

Il codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza, come già la previgente legge fallimentare, non contiene alcuna specifica previsione in merito alla risoluzione per inadempimento dell’accordo di ristrutturazione dei debiti. Nel silenzio del legislatore, il dubbio principale sul punto non riguarda l’ammissibilità della tutela demolitoria, bensì l’individuazione del modello di disciplina invocabile a tal fine, tra quella relativa alla risoluzione del concordato preventivo e quella generale sulla risoluzione del contratto, con rilevanti ricadute sia sul piano sostanziale che su quello processuale. Il presente contributo si propone di indagare tale questione, tentando di superare l’approccio fondato sul rigido schematismo qualificatorio degli accordi di ristrutturazione come figura puramente contrattuale o istituto di natura concorsuale, bensì avendo riguardo principalmente alle caratteristiche strutturali e funzionali degli accordi, esaminate anche alla luce delle innovazioni apportate dal codice. Da tale disamina emerge che il rimedio più appropriato per il caso di inadempimento del debitore agli impegni assunti con l’accordo omologato non sia quello delineato dal diritto comune dei contratti, ma quello previsto dall’art. 119 c.c.i.i. per il caso di inadempimento del concordato preventivo. The Corporate Crisis and Insolvency Code, like the former bankruptcy law, does not contain any specific provision regarding termination for breach of debt restructuring agreements. Failing such a provision, the main point does not concern the admissibility of the said termination, but rather what discipline would apply for this purpose, namely the one relating to the termination of the composition with creditors or the general one on the termination of contracts, which has a relevant impact both on the substantive and procedural levels. The present contribution aims to investigate this issue, attempting to overcome the approach based on the rigid differentiation in the interpretation of restructuring agreements as having a contractual or a bankruptcy nature, but rather having regard primarily to the structural and functional features of the agreements, also in the light of the innovations made by the code. In the final analysis, it emerges that the most appropriate remedy for the debtor’s breach of debt restructuring agreements is not the one outlined by contract law, but the one provided by Article 119 of the Corporate Crisis and Insolvency Code, for the case of default in the composition with creditors.



SICI: 0391-5239(2024)99:2<268:IERDDR>2.0.ZU;2-3

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