Titolo Data commons: privacy e cybersecurity sono diritti umani fondamentali Periodico Rivista italiana di informatica e diritto Anno: 2022 - Volume: 4 - Fascicolo: 1 - Pagina iniziale: 31 - Pagina finale: 37 - Parte: 1
Google sa di noi più cose di quante ne ricordiamo, conosce abitudini e percorsi quotidiani, sa con chi, quando e per quanto tempo siamo stati; Zoom sa con chi lavoriamo; Facebook mette all’asta le nostre preferenze; bot e troll su Twitter influenzano le nostre opinioni. Anche i meme della disinformazione
affollano i social e inquinano il dibattito scientifico. Se non impariamo a proteggere i comportamenti trasformati in dati digitali saremo esposti a un potere incontrollabile, quello della persuasione commerciale,
della manipolazione politica e della sorveglianza statuale.