Autore
Verna, GiuseppeTitolo
Tentativi di risanamento: fino a che punto è lecito mantenere lo stato d'insolvenza? ([Commento a], Tribunale di Milano, Sez. XV specializzata in materia d'impresa, 11 febbraio 2021)Periodico
Il diritto fallimentare e delle società commercialiAnno:
2021 - Volume:
96 - Fascicolo:
3/4 - Pagina iniziale:
868 - Pagina finale:
878 - Parte:
2I problemi, diversamente risolti nella sentenza e nella nota di commento, concernono: a) la colpa grave quale elemento costitutivo non solo del reato di aggravamento del dissesto, ma anche del danno procurato ai creditori per ritardata dichiarazione di fallimento; b) la ricostruzione della contabilità e l'esperimento di un ricorso al concordato preventivo e ad un'azione risarcitoria per mala gestio nei confronti del precedente amministratore, quali esimenti del ritardo; c) il nesso eziologico esistente fra azione risarcitoria infruttuosa esperita dal liquidatore nei confronti dell'amministratore e transazione raggiunta dal curatore nel successivo fallimento.
The problems, differently resolved in the judgement and in the note of comment, concern: a) the serious fault as a constitutive element not only of the crime of deficit increase, but also of the damage caused to creditors, in both cases for delayed declaration of bankruptcy; b) reconstruction of the accounts, request to the preventive composition and claim for compensation for mismanagement against the former director, as justification of the delay; c) the causal relationship between the unsuccessful action brought by the liquidator against the former director and the transaction reached with himself by the receiver in the subsequent bankruptcy.
SICI: 0391-5239(2021)96:3/4<868:TDRFAC>2.0.ZU;2-4
Esportazione dati in Refworks (solo per utenti abilitati)
Record salvabile in Zotero
Biblioteche ACNP che possiedono il periodico