Autore
Carnevale, Paolo

Titolo
Il fattore unitario nelle dinamiche della produzione normativa. Dalla statica, alla dinamica, per tornare di nuovo alla statica.
Periodico
Diritto e società
Anno: 2011 - Fascicolo: 1 - Pagina iniziale: 1 - Pagina finale: 22 - Parte: SAGGI

Il presente saggio si propone di indagare il problema dell'unità giuridica dell'ordinamento con riguardo al sistema di produzione normativa. A tal fine si evidenzia innanzitutto come, all'interno del complesso dei meccanismi atti ad assicurarla, vada idealmente tracciata la distinzione fra quelli frutto di una logica di tipo statico - conservativo e quelli, invece, espressione di una matrice di stampo più dichiaratamente dinamico: i primi, idonei a salvaguardare l'unità attraverso la predeterminazione di sfere, ambiti, processi sottratti alla disponibilità del succederai del molteplice normativo; i secondi, capaci di garantirla attraverso lo svolgersi del procedimento di riproduzione del diritto oggettivo. Certo, come l'analisi delle singole ipotesi trattate dimostra ampiamente, l 'ascrizione all'una o all'altra species va effettuata tenendo conto, non solo dell'astratta configurazione del meccanismo unificante, ma anche del suo concreto modo di operare- La prima ipotesi considerata è quella dell'unificazione normativa sotto il profilo formale , assicurata dal complesso delle norme sulla normazione, cui spetta il compito di predeterminare le forme di produzione del diritto oggettivo. Nel saggio si discute ampiamente soprattutto la questione della necessaria collocazione costituzionale delle meta - norme, diffusamene argomentando in favore della tesi che riconosce alla legislazione ordinaria un ruolo integrativo della Costituzione. La seconda ipotesi è quella del riparto costituzionale di competenze tra legislatore statale e regionale, valutabile , in prima battuta, come esempio classico di salvaguardia statica del principio unitario, mercè la predeterminazione della sfera materiale di intervento della legge statale, ma da riconsiderare , alla luce dell'esperienza , come un canone fortemente ibridato da elementi di elasticità. Ultima ad essere presa in esame è l'eventualità del ruolo di garanzia dell'unità dell'ordinamento giuridico svolto dai principi generali e costituzionali, in veste di strumenti di presidio di tipo statico e non dinamico, come invece è più consueto che essi si presentino. A questo riguardo, viene preso in esame il caso dei c.d. principi supremi dell'ordinamento costituzionale che, come noto, nella loro essenza di valore non possono essere modificati per via normativa, neppure nelle forme dell'art.138 Cost. Ad esso si aggiunge l'ipotesi dei principi generali dell'ordinamento, utilizzati in funzione protettiva dell'unità ordinamentale dinanzi a forme di esercizio derogatorio di potestà orma sostanzialmente normative: si pensi all'ormai dilagante potere di ordinanza soprattutto in maniera di protezione civile.



SICI: 0391-7428(2011)1<1:IFUNDD>2.0.ZU;2-L

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