Autore
Siclari, Domenico

Titolo
Tutela dell'ordine pubblico del mercato affidata ai privati e sussidiarietà orizzontale ex lege.
Periodico
Diritto e società
Anno: 2005 - Fascicolo: 2 - Pagina iniziale: 253 - Pagina finale: 286

Il nuovo sistema di centralizzazione delle informazioni sui rischi di pagamento previsto dal d.lgs.n.507 del 1999 affida sostanzialmente ai privati la tutela dell'ordine pubblico del mercato dei pagamenti mediante assegni o carte. E' infatti previsto, per un verso, che siano gli intermediari bancari ad iscrivere in un apposito archivio informatico tenuto presso la Banca d'Italia i dati di coloro che hanno emesso assegni senza autorizzazione o senza provvista, derivando da tale iscrizione, quale effetto automatico, la cosiddetta " revoca di sistema" , consistente nel divieto, della durata di sei mesi , per ogni banca o ufficio postale di stipulare nuove convenzioni di assegno con il traente e di pagare gli assegni tratti dal medesimo dopo l'iscrizione nell'archivio, anche se emessi nei limiti della provvista. Per alto verso, si fa obbligo agli stessi intermediari di applicare la revoca di sistema nei rapporti con la clientela, mediante la preventiva consultazione di dati contenuti nell'archivio. Il nuovo sistema così configurato appare assumere le sembianze di un nuovo modello di regolazione istituzionale, indicato con l'espressione " sussidiarietà orizzontale ex lege" . Ciò in quanto le regole pure elaborate in vista di un interesse pubblico dagli operatori privati del mercato, che già prima della riforma del 1999 utilizzavano le cosiddette " centrali dei rischi " privati, vengono sussunti dallo strumento legislativo, che si palesa necessario ogniqualvolta gli effetti dell'autoregolazione dei privati siano diretti a incidere in modo ablativo - come accade per la revoca di sistema -sulle posizioni giuridiche soggettive di altri privati che non hanno dato il loro consenso preventivo alla definizione delle norme rilevanti.



SICI: 0391-7428(2005)2<253:TDPDMA>2.0.ZU;2-U

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