Autore
Sorrenti, Giusi

Titolo
La conformità dell'ordinamento italiano alle 'norme di diritto internazionale generalmente riconosciute' e il giudizio di costituzionalità delle leggi.
Periodico
Diritto e società
Anno: 1999 - Fascicolo: 4 - Pagina iniziale: 287 - Pagina finale: 315

Il presente saggio intende muovere una critica alla tesi tradizionale che riscostruisce il controllo della legge circa il rispetto delle consuetudini internazionali come giudizio di legittimità per violazione di fonte interposta, in cui il paramento costituzionale è evidentemente dato dall'art.10 Cost. Se, infatti , in virtù della " copertura" offerta da quest'ultimo disposto, si riconosce, come fa la Consulta, che le norme internazionali generati hanno rango sostanzialmente costituzionale, è giocoforza ammettere che il vizio da cui sono affette le leggi da esse difformi è già di per sé , direttamente, un vizio di incostituzionalità. L'a. prende poi le distanze dalla giurisprudenza della Corte che , nel conflitto tra consuetudini internazionali e principi fondamentali della Costituzione, favorisce tendenzialmente le prime, appellandosi al canone della lex specialis, in considerazione delle peculiari esigenze del diritto internazionale. Auspica, pertanto, il ricorso ad un criterio squisitamente assiologico, giustificato in base ad una lettura sistematica degli art..10, 11 e 2 Cost., che assegna agli ultimi due , ove necessario, un ruolo prescrittivo , di filtro sostanziale delle norme che hanno ingresso nell'ordinamento interno per il tramite del " contenitore" dell'art. 10 Cost.



SICI: 0391-7428(1999)4<287:LCDIA'>2.0.ZU;2-V

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