Associazione ESSPER
periodici italiani di economia, scienze sociali e storia
periodici italiani di economia, scienze sociali e storia
Sviluppo e organizzazione - 2005
Risultato della ricerca: (85 titoli )
| AZ 051: il volo del visconte. |
Sviluppo e organizzazione - 2005
| Il capo reparto manager pensante: retorica o realtà? Alcune evidenze empiriche dalla grande distribuzione alimentare. |
Sviluppo e organizzazione - 2005
| Il futuro dell'ecosistema piccole e medie imprese del Nord-Est. |
Sviluppo e organizzazione - 2005
| Imprenditori ed imprese del nord-est d'Italia: quella degli imprenditori e delle imprese del nord-est d'Italia è una popolazione di struzzi, antilopi, giraffe e (pochi) ghepardi. |
Sviluppo e organizzazione - 2005
| Il Middle Management tra antichi stereotipi e nuove metafore. |
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| Middle Management tra universalismo, specificità locale e bricolage transculturale. |
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| Il potere dello spettacolo. |
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| Project Management complessità tecnica e incertezza: la gestione della complessità e dell'incertezza dei grandi progetti attraverso il Project Management. |
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| Una scienza praticamente teorica e teoricamente pratica. |
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| Se Donnarumma tornasse all'attacco? Riflessioni sulla gestione delle risorse umane. |
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| Strategie di 'cross selling': la liberalizzazione del settore delle utilities e le strategie di 'cross selling'. |
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| Strategie per Trento 'città delle opportunità'. |
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| Teoria e pratica manageriale: quale rilevanza ha la teoria per la pratica manageriale? |
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| Il tessile e il calzaturiero. |
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| Competere nell'economia della conoscenza: il ruolo del design. |
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| Conoscenza organizzativa e competenze: come ripensare i rapporti fra conoscenza, organizzazione e competenze lavorative. |
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| Dalle competenze allo sviluppo delle persone: alla ricerca delle competenze: autoefficacia percepita e competenze organizzative. |
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| La difficile caccia a nuove soluzioni in un mondo che cambia. |
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| L'etica personale e l'etica del ruolo. |
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| Formazione alla leadership per la creazione di valore. |
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| Formazione per il management del terziario: riflessioni su un modello intersettoriale di servizio alle imprese. |
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| Identità provvisorie e mangement esperenziale: occorre durezza al fine di restare fluidi: il mantenimento di una mente plastica e, dunque, di un'azienda elastica, richiede una severa disciplina comportamentale. |
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| Investimenti inquinanti? |
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| Mangement & formazione: tendenze e prospettive. |
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| Il nuovo management delle risorse umane: la recessione e la crisi finanziaria asiatica hanno determinato significativi cambiamenti nel modello giapponese di mangement delle risorse umane. |
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| Passi e contrappassi professionali: cronaca di un cambiamento. |
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| La pianificazione strategica in Italia: i rischi di un modello neo-corporativo. |
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| La relazione 'a tre' fra organizzazione, sapere e lavoro. |
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| Rush hour. |
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| Comunità della conoscenza e innovazione tecnologica: la cooperazione Università-Industria come fattore di successo per l'innovazione e lo sviluppo. |
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| Dietro le quinte di Oz. |
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| Dinamiche competitive e decisioni strategiche: come migliorare la performance adeguando il processo decisionale alle dinamiche competitive. |
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| Le due Italie. |
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| La formazione autogestita: il disegno di processi di formazione in equilibrio fra domande individuali ed esigenze organizzative. |
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| Frittate e frittelle. |
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| God enough playing. |
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| Management e teatro. |
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| Media digitali: complessità e criticità di una riconfigurazione incompiuta. La creazione creativo-organizzativa ed il fabbisogno formativo. |
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| New media, percorsi d'innovazione. |
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| Perchè le imprese hanno bisogno della TV digitale. |
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| Il 'sogno europeo' nella visione territoriale americana. |
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| Strategia senza strategia: un caso di strategia senza strategia nel settore del software e dei servizi d'informatica. |
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| Teatro, organizzazione, comunicazione e formazione: il teatro come strumento pratico di intervento per finalità formative e informative. |
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| Le cattive teorie manageriali distruggono le buone pratiche: le scuole di management debbono smettere d'insegnare quelle idee e quelle teorie che hanno rafforzato le pratiche manageriali che ora sono condannate così vigorosamente. |
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| La contrattazione collettiva: ventanni dopo. |
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| Il diversity management ha esaurito il suo scopo? |
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| Dopo il make or buy, lo share: tendenze evolutive nell'organizzazione dell'outsourcing. |
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| Evoluzione dei rapporti tra back office e front end: l'esperienza di UniCredit produzioni accentrate. |
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| Evoluzione delle strategie delle risorse umane e orientamenti all'outsourcing dei servizi di formazione e sviluppo. |
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| Il liberalismo come paradigma. |
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| Mix & match? Opportunità e problemi nella modularizzazione di prodotti, processi e consumi. |
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| Modelli mentali e processi di selezione dei manager: nei processi di selezione le informazioni vengono utilizzate in un modo tale per cui gli stessi dati finiscono per avere differente importanza. |
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| La nuova legge sul governo del territorio: senza principi e inadeguata. |
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| Raccontare le imprese: la narrazione come strumento manageriale. |
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| La selezione come imbroglio. |
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| Tempi organizzativi di lavoro e tempi di vita familiare: un caso di studio su le diversità di genere e i tempi organizzativi. |
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| Come fanno i governi a creare nuovi settori: quali politiche industriali per accogliere le opportunità tecnologiche e di mercato? |
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| La competizione delle imprese italiane con i paesi emergenti: i fattori critici di successo su cui debbono puntare le imprese del nostro paese per affrontare la sfida con le nazioni in via di sviluppo. |
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| Comunicare fra Italia e Cina: le sfide e le trappole della comunicazione interpersonale tra italiani e cinesi. |
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| I consorzi per l'export. |
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| La formazione contestuale: facilitare l'apprendimento naturale di individui, gruppi, comunità. |
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| Infortuni zero: il cambiamento organizzativo dell'INAIL e il sistema di welfare. |
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| Un Nobel alla negoziazione. |
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| Perchè i progetti falliscono: quali sono le cause di fallimento dei grandi progetti e quali sono le possibilità, le regole e gli strumenti per far sì che essi possano essere realizzati. |
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| Pianificare il futuro delle città: strategie e tecniche di visioning. |
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| Piramidi e prismi. |
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| Quale formazione per la videogame generation? |
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| La rivoluzione dei manager e i paradossi della tecnologia. |
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| Sfide e opportunità dello scenario globale: verso le matrici del valore. |
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| La strategia di cambiamento organizzativo nel caso INPS. |
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| Lo sviluppo organizzativo nella pubblica amministrazione: l'esperienza del comune di Reggio Emilia. |
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| Valutare la formazione nel tempo dell'ambiguità. |
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| Dal telelavoro al lavoro in rete verso il 'Work Life Balance'. |
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| Dalla Performance Appraisal al Performance Management. |
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| Il deterioramento delle riforme in Russia. |
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| Diritti senza doveri? |
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| E se dimenticassimo (nel passato) le dicotomie temporali? |
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| La gestione delle prestazioni come strumento di cambiamento strutturale e culturale: l'esperienza di Roche. |
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| Lavoro in rete, vita personale e vita di lavoro: come il telelavoro cambia l'organizzazione e le persone e può aiutare a conciliarwe l'attività personale con il resto della vita. |
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| Management, tecnologia dell'informazione e catena del servizio: il ruolo del Chief Information Officer nel conciliare innovazione di business e budget nelle aziende delle telecomunicazioni, dell'energia e dei servizi. |
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| Performance Management: croce e delizia delle Organizzazioni. |
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| 'Più mercato' e 'più piano' per governare i consumi di suolo. |
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| Strategia aziendale e sistema dei segnali deboli: il monitoraggio attraverso un sistema di 'early warning', il risk management e la creazione del valore. |
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| Tempo e improvvisazione organizzativa: nell'era attuale i manager debbono agire attraverso l'improvvisazione riuscendo a riconciliare le due opposte concezioni di tempo lineare e di tempo ciclico. |
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| Le trasformazionio economiche della Russia: la Russia è un sistema istituzionalmente anfibio e la distanza fra il modello giuridico di governance e le pratiche correnti appare ancora assai ampia. |
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