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Angela Ferrari, Le ragioni del testo. Aspetti morfosintattici e interpuntivi dell'italiano contemporaneo |
Costruzioni speculari, tra parallelismo e antitesi |
Distribuzione del lessico nei "Canti" di Leopardi |
Giuseppe Antonelli, Tipologia linguistica del genere epistolare nel primo Ottocento. Sondaggi sulle lettere familiari di mittenti cólti |
Ispanoamericanismi recenti |
Leon Battista Alberti, Grammatichetta / Grammaire de la langue toscane |
Morfo-etimologia. Sull'etimo e l'etimografia di "fogna" e "fognare" |
La ricreazione mistica dell'avverbio di luogo "là" nei "Canti ultimi" di David Maria Turoldo |
Roberta Cella, I gallicismi nei testi dell'italiano antico (dalle origini alla fine del secolo XIV) |
Scenari attuali della dialettologia italiana (in margine a un manuale orientato ai nuovi ordinamenti accademici) |
"Simplesso". Indagine sull'etimologia e sulla datazione di un termine matematico |
Un venetismo aretiniano: "menare le lanche su per le banche" |
Una costante sereniana |
Dal giornale al libro. Analisi delle varianti nelle novelle di Di Giacomo |
Giada Mattarucco, Prime grammatiche d'italiano per francesi (secoli XVI-XVII) |
Ottavio Lurati, In Lombardia e in Ticino. Storia dei nomi di luogo |
Parole senza fortuna |
Un Saba neoclassico |
Sul frammento zurighese di Giacomino Pugliese |
Sul trapassato remoto. Valori sintattici, aspettuali e semantici dei tipi "fui stato" e "fui stato amato" in italiano antico e moderno |