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L'agorà e il palazzo. Quale legittimazione per il diritto penale? |
La chiamavano basanos. La tortura nell'antica Grecia |
La circolazione di 'libero convincimento e giuria' all'epoca del primo codice unitario: gli equivoci di un trapianto sbagliato |
'Contro il sentimentalismo'. L'impianto inquisitorio del sistema delle prove nel c.p.p. del 1930 |
Convincimento, certezza e motivazione: l'esperienza canonica |
Il crimine ottativo. Per un'esegesi penalistica del crimine internazionale di aggressione |
Dal costruttivismo al naturalismo interpretativo? Spunti di riflessione in materia penale |
Detenzione 'amministrativa' dello straniero e riserva di giurisdizione in materia di libertà personale |
Due (brevi) note sul giudice penale e l'interpretazione |
Extraordinary rendition e sparizione forzata transnazionale nel diritto penale e nel diritto internazionale dei diritti umani |
Le fonti di cognizione del diritto vivente |
Legalità, determinatezza, colpa |
Obbligo di impedire l'evento e fisiognomica del potere impeditivo |
Il Parlamento europeo e i limiti di una codecisione in materia penale. Tra modelli di democrazia e crisi della riserva di legge |
Qualche riflessione e una domanda sulla legalità penale nell''epoca dei giudici' |
Il ragionevole dubbio nella teoria della decisione |
La ricerca del giusto processo nell'età dell'inquisizione |
Riflessioni sul rapporto tra neuroscienze e imputabilità nel prisma della dimensione precessuale |
Rischio e pericolo, rischio consentito e principio di precauzione. La c.d. 'flessibilizzazione delle categorie del reato' |
Spiegazione causale mediante leggi scientifiche, a dieci anni dalla sentenza Franzese |
Lo stato della legalità penale nella giurisprudenza |
Su alcuni problemi attuali della riserva di legge in materia penale |
Sull'esperienza investigativa all'estero di Giovanni Falcone |
Sulle precondizioni dell'ermeneutica giudiziale nello stato di diritto |
La trattativa Stato-mafia tra processo politico e processo penale |