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L'autonomia finanziaria degli enti territoriali: note esegetiche sul nuovo art. 119 Cost. |
La Conferenza Stato-Regioni nella XIII e XIV legislatura. |
Inattuazione e attuazione del nuovo titolo V. |
Legislazione statale e legislazione regionale per la tutela dell'ambiente: niente di nuovo dopo la riforma costituzionale del Titolo V? |
La 'materia' agricoltura nel sistema definito dall'art. 117 Cost. |
Il procedimento di controllo delle leggi delle Regioni speciali dopo la legge cost. n. 3/2001. |
La proteiforme cedevolezza: il caso dei regolamenti di delegificazione nelle materie concorrenti. |
Semplificazione amministrativa e competenze delle Regioni: ancora un intervento della Corte costituzionale in attesa dell'attuazione delle riforma del Titolo V Cost. |
Sull'arte di definire le materie dopo la riforma del Titolo V della Costituzione. |
La vicenda e la prospettiva dell'autonomia finanziaria regionale: dal vecchio al nuovo art. 119 Cost. |
All'interno del Titolo V: le 'ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia' di cui all'art. 116.3 Cost. riguardano anche le Regioni a statuto speciale? |
L'allocazione delle funzioni amministrative secondo il Titolo V della Cost. |
Forma e sostanza dell''adeguamento' degli statuti speciali alla riforma costituzionale del Titolo V (notazioni preliminari di ordine metodico-ricostruttivo). |
Le funzioni amministrative nel nuovo Titolo V della parte seconda della Costituzione. |
La lenta nascita della 'bicameralina', strumento indispensabile non solo per le Regioni, ma anche per il Parlamento. |
Il procedimento di revisione degli statuti speciali introdotto dalla legge costituzionale n. 2 del 2001. Una nuova ipotesi di rottura costituzionale? |
La rappresentanza dei sessi in politica diviene 'rapprentanza protetta': tra riforme e interpretazione costituzionale. |
Verso la devolution: scenari e prospettive di una riforma non necessaria. |
La mancata attuazione della norma impugnata determina sempre inammissibilità per 'carenza di interesse'? 'Rectius', la riforma del Titolo V si legge in trasparenza. |
La partecipazione diretta degli enti substatali al processo decisionale comunitario. Considerazioni comparative. |
Potere estero e ruolo 'comunitario' delle Regioni nel nuovo Titolo V della Costituzione. |
La problematica legittimazione delle Regioni ad agire a tutela della propria posizione di enti 'esponenziali'. |
Procedure di decisione della Conferenza unificata fra previsione legislativa e prassi difforme. |
La ricerca del giusto equilibrio tra uniformità e differenza: il problematico rapporto tra il progetto originario della Costituzione del 1948 e il progetto ispiratore della riforma cosituzionale del 2001. |
Riforma della riforma, potestà ripartita, interesse nazionale. |
L'art. 72, comma II, GG davanti al Bundesverfassungsgericht. |
La competenza legislativa delle Regioni speciali e l'art. 10 della legge cost. n. 3 del 2001. |
La conciliazione stragiudiziale nel quadro delle tutele alternative in ambito locale. |
Devolution scozzese quattro anni dopo: the bones...and the flesh. |
Di un palese caso di ultrapetizione nel giudizio in via principale. |
Meno supremazia e più collaborazione nei rapporti tra i diversi livelli di governo? Un primo sguardo (non privo d'interesse)alla galassia degli accordi e delle intese. |
Notarelle sullo Statuto calabrese. |
Un overruling in tema di norme elettorali antidiscriminatorie. |
Parità tra i sessi in politica e controllo della Corte: un revirement circondato da limiti e precauzioni. |
Il potere sostitutivo sui Comuni e sulle Province. |
Il principio unitario nei sistemi costituzionali a più livelli. |
Le sedi di Roma delle regioni e delle province autonome. |
Sulla democrazia procedurale. |
La tutela delle minoranze linguistiche nella Costituzione del nuovo Titolo V. |
Calabria docet. A che punto sono gli Statuti regionali? |
Diritti e stato autonomistico. Il modello dei livelli essenziali delle prestazioni. |
La legge regionale sulla tutela dei locali storici è legittima perché non riguarda 'beni culturali' ma beni 'a rilevanza culturale'. La Corte Costituzionale 'sorvola' sulla distinzione tra tutela e valorizzazione. |
I livelli essenziali delle prestazioni concernenti il diritto alla salute: un primo esempio di attuazione della previsione di cui alla lettera m), 2 comma, art. 117 Costituzione. |
I livelli essenziali e i procedimenti per la loro determinazione. |
Non c'è alternativa alla leale collaborazione. Dalla Corte le prime indicazioni su regolamenti del Governo e 'livelli essenziali' nelle materie regionali. |
I principi in materia di raccordo Stato-Regioni dopo la riforma del Titolo V. |
La riforma nazionale del turismo, benché lesiva delle attribuzioni regionali ai sensi dei parametri sia previgenti che novellati, supera indenne il vaglio della Corte Costituzionale. |
Sistema elettorale e 'prorogatio' degli organi regionali. |