Autore
Bargelli, Elena

Titolo
Anticipata estinzione dei contratti di credito al consumo e restituzione dei costi accessori. il ruolo dell'indebito e dell'ingiustificato arricchimento
Periodico
Banca borsa e titoli di credito
Anno: 2024 - Volume: 77 - Fascicolo: 2 - Pagina iniziale: 204 - Pagina finale: 230 - Parte: 1

Il contributo prende spunto dall'art. 27 della Legge 9 ottobre 2023, n. 136, che, con riferimento ai contratti di credito al consumo sottoscritti prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del D. L. 25 maggio 2021, n. 73, ribadisce che continuano ad applicarsi le disposizioni dell'articolo 125-sexies t.u.b. vigenti alla data della sottoscrizione dei contratti, ma fa salve le disposizioni del codice civile in materia di indebito oggettivo e di arricchimento senza causa. Il contributo si chiede se tale rinvio influenzi la risposta ai seguenti interrogativi: a) se dopo la novella sia da escludere la ripetibilità dei costi upfront per i contratti conclusi prima dell'entrata in vigore della legge di conversione del decreto; b) se sia da escludere la ripetibilità dei soli costi di intermediazione per tutti i contratti, siano essi stati stipulati prima o dopo la legge di conversione del decreto; c) se sia da escludere la legittimazione passiva del finanziatore rispetto ai costi di intermediazione per tutti i contratti, siano essi stati stipulati prima o dopo la legge di conversione del decreto; d) quale sia la giustificazione dell'azione del finanziatore verso l'intermediario del credito per il recupero della quota dei costi di intermediazione restituiti al cliente, per tutti i contratti; e) quale sia il criterio di calcolo da prediligere. La conclusione cui si perviene è che il rinvio all'indebito oggettivo e all'arricchimento senza causa introdotto dall'art. 27 della legge 9 ottobre 2023, no. 136 possa svolgere un ruolo solo nella risposta alla questione sub d). The present investigation starts from Art. Law 9 October 2023, no 136, which, in regulating consumer credit contracts concluded before Law-Decree 25 May 2021, no 73 was converted into law, confirmed that Art. 125-sexies t.u.b. as previously in force applies, and, at the same time, made reference to the rules of the civil code concerning undue payment and unjustified enrichment. The present paper raises the question as to whether this reference impacts on the following issues: a) whether, as a consequence of the above mentioned Art. 27, the reimbursent of upfront costs is prevented in case of contracts concluded before the convertion law of the above cited decree entered into force; b) whether the reimbursent of intermediation costs is to be excluded for all contracts; c) whether the lender’s capacity of being sued is to be excluded for all contracts; d) how to justify the borrower’s action against the credit intermediary for the reimbursement of the intermediary costs paid back to the consumer for all contracts; e) which method of calculation of the costs to be reimbursed has the strongest legal basis. The paper comes to the conclusion that the reference to undue payment and unjust enrichment introduced by Art. 27 Law 9 October 2023, no 136 only impacts on question listed sub d)



SICI: 0390-9522(2024)77:2<204:AEDCDC>2.0.ZU;2-R

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