Corso Information literacy e storia

Introduzione
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LICEO "REBORA"
Rho Liceo delle Scienze Sociali

Il futuro ha un cuore antico
 
 Origine e natura di questo lavoro 
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Indice

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Occorre inoltre aggiungere che a partire dall’autunno 2004, la LIUC-Università "Carlo Cattaneo" di Castellanza, insieme all’Ufficio Scolastico Regionale Lombardia, ha organizzato un corso per insegnanti proprio sul problema della Information Literacy, cioè dell’Alfabetizzazione alla ricerca di Informazioni nelle diverse discipline. Il corso è stato diretto dai Responsabili della Biblioteca “M.Rostoni” della LIUC, la proff.ssa Laura Ballestra e il Direttore prof. Piero Cavaleri .

Il presente e-book, iniziato nell’ottobre 2004, è il prodotto della personale esperienza di chi scrive in qualità di insegnante di storia, di “cittadino navigatore” alla ricerca di informazioni storiche sul web, nonché della frequenza di questo corso, dei suggerimenti preziosi e degli incoraggiamenti che mi sono venuti dai proff. Cavaleri e Ballestra, che hanno curato l’inserimento on line del lavoro, ospitato gentilmente appunto sul sito LIUC: senza di loro, questo pur modestissimo contributo sull'argomento non esisterebbe.

Un ulteriore avvertimento. Questo lavoro è stato completato nella sua struttura generale tra luglio e ottobre 2006. D’altra parte, l’argomento stesso (la ricerca di informazioni storiche in rete), con un panorama di risorse in continua evoluzione, necessita evidentemente di una continua opera di verifica/aggiornamento/correzione di quanto appreso e "scoperto", con necessaria ricaduta sul testo qui presentato, resa possibile per altro proprio dalla natura stessa del testo digitale.        

Sarebbe stolto non cogliere i vantaggi che da questo punto di vista un testo in questo formato presenta rispetto ad uno a stampa, cioè non procedere ad immediate operazioni di rifacimento/aggiornamento del testo stesso.Inoltre, non dimentichiamoci che tutto ciò fa parte della stessa metodologia fondante di ogni approccio di tipo o argomento storico: nel 1966, nella “Prefazione alla seconda edizione francese” del suo famoso “Civiltà e imperi del Mediterraneo nell’età di Filippo II”, Fernand Braudel scriveva che “Sotto il peso accresciuto delle nostre conoscenze…i libri di storia invecchiano…Un istante dopo il loro vocabolario è già superato; ciò che faceva la loro novità diventa comune; e la spiegazione acquisita si rimette, da sé, in discussione” (ed. Einaudi, pag. XXIII).

Tutti i link interni ed esterni a questo testo, a prescindere da altre indicazioni, sono stati aggiornati dal sottoscritto o recuperati ( quando possibile ) tramite il servizio di Internet Archive - www.archive.org - , l'ultima volta tra il 9 e 19 giugno 2007.

Autore: Andrea Marzulli
Copyright Andrea Marzulli e LIUC 2002-2004
 
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